Per chi ha meno di 36 anni di età è possibile usufruire dell’agevolazione fiscale per l’acquisto della prima casa. Inserita nell’articolo 64 del decreto Sostegni Bis, pubblicato in Gazzetta il 24 luglio 2021, la misura prevede la possibilità fino al 30 giugno 2022 di uno sconto applicato sull’atto di compravendita e sull’eventuale mutuo bancario per l’acquisto dell’abitazione principale da parte di giovani under 36
L’agevolazione consiste nell’azzeramento delle imposte di registro, ipotecaria e catastale (restano da pagare l’imposta di bollo, le tasse ipotecarie e i tributi speciali catastali, per totali 320 euro).Oltre allo sconto delle tasse sull’atto di compravendita, la nuova normativa per under 36 prevede delle agevolazioni anche sulle imposte da versare sul mutuo. In particolare non si dovrà versare l’imposta sostitutiva e le imposte di registro, ipotecaria e di bollo.
Requisiti richiesti:
– non avere compiuto ancora 36 anni nell’anno di acquisto è rogitato;
– non possedere altri immobili ricevuti in precedenza con tale bonus, diversamente bisognerà cederli;
– spostare la residenza entro 18 mesi dal rogito nel Comune dove si trova l’immobile acquistato;
– l’abitazione non deve essere di lusso, ossia accatastata nelle categorie A/8 , A/1, A/9;
– possedere un Isee inferiore a 40 mila euro.
L’agevolazione è applicabile anche all’acquisto compiuto da due persone comprese in due diversi Isee, ciascuno però di importo inferiore a 40mila euro. Se i requisiti sono posseduti solo da un acquirente il beneficio si applica solo alla parte di valore imponibile riferibile all’acquirente dotato dei requisiti richiesti.